Betta Splendens
Si tratta di un pesce della famiglia degli Anabantidi dalle forme e colori spettacolari e molto indicato per principianti.
L'area geografica di provenienza è il Sud Est asiatico, Thailandia, Laos e Cambogia, dove vive in acqua stagnanti e poco profonde che nei periodi di siccità arrivano quasi a prosciugarsi. La sua sopravvivenza in tali condizioni è assicurata da un organo particolare, il labirinto, che gli permette di respirare l’aria atmosferica.
Ha una lunghezza di circa 6 centimetri con pinne asimmetriche rosse, blu, verdi con riflessi metallici. Anni di allevamento e ibridazioni hanno dato vita a forme e clorazioni sempre più spettacolari, che si trovano a gareggiare nei Betta Show, vere e proprie gare di bellezza.
Possiamo distinguere il Betta in base al colore in Solid (tutto il corpo e le pinne in un solo colore), Bicoloured, che presenta un unico colore sul corpo e un altro sulle pinne. Butterfly in cui i due colori presenti si fondono tra corpo e pinne; Multicoloured con 3 o più colori; Marbled con 2 o più colori a macchie.
Anche se il Betta è un pesce resistente in condizioni sfavorevoli, se vogliamo godere a lungo della sua bellezza, cerchiamo di assicurargli le migliori condizioni possibili di allevamento.
In caso di un singolo esemplare sarà sufficiente una vasca di 30 litri sviluppata più in lunghezza che in altezza e dotata di coperchio in quanto è un abile saltatore. Il filtro non deve essere potente per non creare correnti che lo disturberebbero. Il fondo è da preferire scuro per non riflettere luce e riprodurre i fondali fangosi tipici del suo habitat.
La vegetazione sarà abbondante anche per schermare la luce: Cryptocoryne, Ceratophyllum demersus, Riccia fluitans son ottime scelte.
Come valori dell’acqua, PH 6,5 / 7, temperatura intorno ai 25° e utilizzo di acqua di osmosi remineralizzata.
Si tratta di un pesce molto aggressivo e territoriale per cui è bene escludere convivenze con Cardinali, Ciclidi; Neon e Guppy.
Per quanto riguarda l’alimentazione va benissimo l’utilizzo di mangimi secchi da integrare con saltuarie somministrazioni di piccole quantità di verdure tipo zucchine, spinaci o piselli. Ogni tanto un po’ di aglio irrobustice il sistema immunitaro e protegge il nostro Betta da parassiti e funghi.
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