Mikrogeophagus Ramirezi

Oggi vogliamo parlare in modo più approfondito di una specie molto ricercata per popolare le nostre vasche, facendo riferimento al Biotopo Amazzonico, il Mikrogeophagus ramirezi.

Si tratta di un pesce di acqua dolce della famiglia dei ciclidi sud americani (Venezuela e Colombia), le sue dimensioni sono di 6-9 centimetri e presenta una bellissima livrea colorata.

Esistono molte varietà ottenute con selezioni che hanno alquanto indebolito la specie: la più resistente è la varietà tedesca che è la più vicina a quella presente in natura, la varietà Gold, dai colori più tenui e senza macchie nere, Electric Blue, pinne a velo e Balloon dalla forma arrotondata. Si tratta di varianti molto deboli con un’aspettativa di vita quasi dimezzata, molto sensibili a sbalzi termici anche minimi e predisposti all’Ichtyo (malattia dei puntini bianchi).

Il dismorfismo sessuale è evidente: la femmina è leggermente più piccola e meno colorata.

È un pesce territoriale che può convivere con altre specie solo disponendo di spazio sufficiente, inoltre è sconsigliato inserire più di un maschio in vasche inferiori a 120 / 150 cm di lunghezza per poter creare zone distinte per ogni coppia.

L'acquario deve essere ben piantumato per offrire ripari e simulare il più possibile l'ambiente naturale, il fondo va realizzato con ghiaia fine e scura.

È una specie piuttosto esigente, che richiede acqua pulitissima e un’alimentazione onnivora: può essere somministrato cibo secco con integrazioni di cibo vivo o congelato.

Si tratta di un pesce oviparo, la difficoltà di riproduzione in acquario si riduce con alcuni accorgimenti, quali la somministrazione abbondate di cibo vivo, innalzamento della temperatura a 27 / 29 gradi, bassa durezza dell’acqua (2 - 4 Kh).

I valori ottimali in acquario sono:

• Ph: 5 - 7
• Kh: 2 - 6
• Gh: 4 - 12
• Temperatura: 24°C / 29°C
• Assenza di inquinanti

Una coppia di ramirezi richiedi una vasca di minimo 60 centimetri in cui potremmo inserire un branchetto di otocinclus o corydoras.